Torna ‘Restructura’ con innovazione, sostenibilità e Interior Design per il recupero dell’esistente



A meno di un mese dall’inizio, cresce l’attesa per l’edizione 2024 di Restructura, la storica fiera dedicata al recupero e alla riqualificazione del patrimonio edilizio, con un focus quest'anno anche sull'Interior Design. Organizzata da GL events Italia, l’edizione di quest’anno si terrà dal 21 al 23 novembre all’Oval Lingotto Fiere di Torino.

L’evento, con un format rinnovato e contenuti ampliati, coinvolge il settore delle costruzioni a livello locale e nazionale, con oltre 150 aziende partecipanti. “Siamo orgogliosi di presentare un programma che guarda all’evoluzione del settore in termini di innovazione tecnologica e sostenibilità, trasformando Torino in un polo di riferimento per l’intera industria delle costruzioni e dell’Interior Design,” ha dichiarato Gábor Ganczer, amministratore delegato di GL events Italia. Ganczer sottolinea come Restructura 2024 rappresenti una straordinaria opportunità per il Nord-Ovest, favorendo la cooperazione tra i vari attori della filiera edile, istituzioni e stakeholder.

Il programma della fiera affronta temi chiave per il settore, come la sicurezza sismica e il recupero del patrimonio edilizio secondo le direttive Case Green, rispettando al contempo la storicità del tessuto urbano italiano. Gli incontri si estenderanno anche alla formazione e alle competenze, alla sicurezza in cantiere, alle novità normative, alle innovazioni tecnologiche e all’uso di nuovi materiali e processi. Anche l’Interior Design trova spazio all’interno del programma, con approfondimenti su come questo possa integrarsi nelle strategie di recupero edilizio e valorizzare gli spazi interni con soluzioni sostenibili e innovative.

Un ricco programma di workshop e convegni di settore

Il cuore dell’evento prenderà vita sui quattro palchi dell’OVAL, dove si terranno interventi su temi fondamentali per il settore. Ecco alcuni dei momenti principali:

Giovedì 21 novembre, alle ore 9:30, si apre con un incontro dedicato alla sicurezza sismica del patrimonio edilizio, che vedrà la partecipazione di Stefano Pampanin, esperto di sismica dell’Università La Sapienza di Roma, e Giuseppe Ferro, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Torino. Nel pomeriggio, ENEA e ANACI terranno una sessione approfondita sulla direttiva europea “Case Green” e la riqualificazione energetica. Alle 17:30, l’architetto Max Adiansi, noto come Architerror, insieme a Massimo Roj dello Studio CMR, analizzerà gli errori e i successi dell’architettura contemporanea.

Focus su formazione e nuove competenze

Venerdì 22 novembre, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) aprirà la giornata con la sua Assemblea annuale, rivolgendo particolare attenzione al coinvolgimento delle nuove generazioni. Alle ore 12:00, GL events Italia organizzerà il dibattito “Le nuove competenze per la sostenibilità e la tassonomia europea”, un tema cruciale per il real estate e il futuro del settore delle costruzioni.

Nel pomeriggio, con ANCE e ANCI Piemonte, si affronterà il tema del PNRR e degli investimenti regionali, con la partecipazione di esperti e rappresentanti delle istituzioni locali. La giornata si chiuderà con un convegno dedicato all’intelligenza artificiale nel settore delle costruzioni, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Torino.

Sabato 23 novembre: l’incontro tra architettura e storia

Sabato si aprirà con un focus sull’intersezione tra architettura storica e nuove tecnologie, con ospiti come David Giannotten dello Studio OMA, che illustreranno soluzioni innovative per adattare gli edifici esistenti alle esigenze moderne, rispettando il patrimonio culturale.

Nel pomeriggio, l’attenzione sarà rivolta ai materiali naturali con l’evento “Legno e materiali bio-based: il futuro più sostenibile dell’abitare”, organizzato in collaborazione con ARCA e il Politecnico di Torino.

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